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19 aprile 2024

L'Ufficio nell'anno 2017 notificava avvisi di accertamento IMU per omesso versamento per le annualità 2012-2013-2014. Gli avvisi di accertamento divenivano esecutivi e l'Ufficio provvedeva all'iscrizione a ruolo nel 2019. Nel 2023 veniva notificata al contribuente da parte di ADER la cartella di pagamento per quelle annualità. Successivamente il contribuente presentava al Comune incompetente istanza di riversamento delle somme versate erroneamente. A tutt'oggi il riversamento non è avvenuto.
Si chiede di conoscere:
1) le istanze di riversamento sono soggette ad un termine prescrizionale?
2) Il Comune incompetente è obbligato al riversamento al Comune competente solo in caso di istanza presentata dal contribuente?
3) L'Ufficio può procedere alla sospensione della cartella ( per evitare il fermo amministrativo al contribuente) in attesa che avvenga il riversamento?
4) Nel caso di riversamento parziale si puo procedere in rettifica a chiedere la differenza?
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19 aprile 2024

Il nostro ente ha adottato un regolamento ed ha approvato le relative tariffe per il canone unico patrimoniale.
Per l'occupazione in occasione di sagre e fiere e manifestazioni ha previsto la tariffa la mq di € 0,60 al giorno.
Ora, il nostro ente sta organizzando una manifestazione e vorrebbe far pagare € 50,00 per l'occupazione per ciascun posteggio assegnato (di circa 10 mq) .
E' possibile derogare alle tariffe canone unico adottate? E se possibile che atti occorre predisporre?
In altri comuni limitrofi hanno adottato in giunta un disciplinare specifico per l'evento, stabilendo anche l'importo da pagare per l'occupazione.
Si chiede quale sia il percorso da seguire
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17 aprile 2024

Si chiede di conoscere se è possibile finanziare parte del costo del servizio rifiuti con parte dell'entrata derivante dall'imposta di soggiorno ai sensi dell’art. 4, comma 1, secondo periodo, del decreto legislativo n. 23 del 14 marzo 2011. Se si, in che misura?
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17 aprile 2024

Buongiorno Dr. Cava,
la superfice di un fabbricato cat.C1 in cui si esercita l'attività commerciale di vendita di generi alimentari,
è suddivisa nel seguente modo: 180 mq. vendita; 100 mq. magazzino (deposito scorte); 20 mq. uffici.
Si chiede se è possibile diversificare le tariffe in base alla succitata destinazione d'uso.
Grazie mille.
Cordiali saluti
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17 aprile 2024

Buongiorno,
ho un quesito da porre alla vs cortese attenzione.
Un contribuente ha un immobile su cui paga IMU e TARI che, da accertamenti dell'Ufficio Tecnico, ha delle parti (bagno, camera, etc) costruite, mai accatastate e non sanabili.
Noi dobbiamo fare accertamento per la TARI su questi mq mai dichiarati?
Per l'IMU come ci dobbiamo comportare?
Ringraziando anticipatamente,
cordialmente saluto.
Maura Rossi
Ufficio tributi
Comune Castiglione d'Orcia (Si)
Tel: 0577 884033
e-mail: [email protected]

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15 aprile 2024

Buonasera, vorrei sapere se l'ufficio tributi può procedere con delle variazioni sulle posizioni tari senza che i contribuenti interessati presentivo la dichiarazione, avendo a disposizione i dati per poterlo fare.
Mi spiego meglio e faccio due esempi:
1. l'ufficio anagrafe mi comunica che Tizio facente parte di un nucleo familiare di 4 componenti, ha spostato la residenza in un altro comune. In questo caso è possibile ridurre il num. dei componenti il nucleo senza richiesta di variazione scritta?
2. Caio cambia la residenza da casa dei genitori e va a vivere in affitto in un immobile (situato nello stesso comune), precedentemente dato in locazione ad un altro contribuente, Sempronio; Caio non viene in ufficio a fare la dichiarazione di attivazione della tari a suo nome. Con i dati che l'ufficio aveva della tari intestata a Sempronio, è possibile attivare la tari a carico di Caio d'ufficio? considerato che sono disponibili all'ufficio i dati del nucleo familiare (visibili dall'anagrafe), i dati catastali dell'immobile e i mq su cui calcolare il dovuto.
Spero di essermi spiegata. Vi ringrazio
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15 aprile 2024

Buongiorno, premesso che il nostro è un comune collinare, pertanto esente dal pagamento IMU sui terreni agricoli, si chiede, se un contribuente sia soggetto passivo di IMU per un immobile accatastato come C/2 ma concesso in comodato con contratto registrato ad un imprenditore agricolo iscritto alla previdenza agricola.
Si precisa che nel contratto vengoni citati i soli mappali dei terreni agricoli ma non del suddetto C/2 sito sui detti terreni.
Grazie della collaborazione
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12 aprile 2024

Buongiorno,
un contribuente, che da anagrafe risulta coabitante in un'unità abitativa con altre 3 persone, presenta dichiarazione TARI indicando gli spazi dell'abitazione da lui occupati e inserendo 1 componente nel nucleo familiare per l'imputazione del tributo.
L' ufficio intende procedere con un invito a presentarsi al fine di chiarire che, essendo l'unità abitativa unica, possono in accordo con i coabitanti dividere i mq totali da pagare, ma il numero di occupanti sulla quale viene calcolata la TARI sarebbero comunque 4 e non 1.
Ritiene corretta la procedura?
Grazie e buon lavoro.
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10 aprile 2024

Buongiorno, il nostro ente ha inviato ad un contribuente avvisi di accertamento IMU per varie annualità per aree fabbricabili, in cui il Comune stesso, attraverso un esproprio mai formalizzato, ha costruito le scuole nelle suddette aree. Successivamente l'ente è stato citato in giudizio e attraverso una sentenza lo condanna a risarcire i danni per occupazione illegittima.
Si chiede a tal proposito un parere sulla soggettività passiva in quanto il contribuente in questione si oppone al pagamento dell'IMU per le aree sottostanti le scuole.
Grazie cordiali saluti
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10 aprile 2024

Buongiorno Dott. Cava, qual'è la procedura corretta per l'affidamento all'Ader di un avviso di accertamento IMU relativo ad un contribuente deceduto tra i cui eredi c'è anche un minore?
Posso inserirlo tra i coobbligati? Se si in quale modo?
Cordiali saluti.
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08 aprile 2024

Si è pensato di procedere con la notifica degli accertamenti TARI 2021 utilizzando la proroga fino al 30 aprile. Invece per gli accertamenti IMU attendiamo la pronuncia del mef
Ho modificato il documento base escludendo il reclamo mediazione non più applicabile. Chiedo se sia il caso citare la recente normativa, compresa la proroga fino al 30/04. Oppure lascio tutto invariato visto che il nuovo statuto non verrà applicato su questi atti?
Ringrazio e porgo cordiali saluti
Caterina Del Prete
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08 aprile 2024

In un verbale per omessa dichiarazione trimestrale dell'imposta di soggiorno ho applicato la sanzione amministrativa uguale al massimo ridotto ad 1/3 perchè piu' favorevole al contribuente.
Es. sanzione minima euro 150,00 massima euro 500,00 pertanto ho applicato la sanzione di euro 166,66
Nel caso in cui il contribuente non paghi entro 60 giorni ed io emetta l'ordinanza ingiunzione, posso applicargli la sanzione minima di euro 150,00 considerato che è piu' bassa della sanzione precedentemente applicata (euro 166,66)? Oppure la minima sanzione che posso applicargli è di euro 166,66 altrimenti andrei a favorire coloro che pagano dopo i 60 giorni.
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